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Correva l’anno 2005 e all’epoca fui chiamato per realizzare quella che sarebbe diventata la casa di “Smemoranda”, progetto estremamente complesso che trasformò una palazzina uffici assolutamente anonima in un una nuova struttura caratterizzata da un mix di cromie differenti sui prospetti ed un elemento in carpenteria metallica che sembrava tagliare di due l’intera costruzione. Ma la vera anima dell’intervento risiedeva all’interno della palazzina, che fu letteralmente svuotata per ricreare quello che poteva assomigliare ad una casa di ringhiera, un mix di acciaio e vetrate colorate disegnate e pensate da Riccardo Rocco. Uno spazio unico che doveva assomigliare ad un open space mantenendo però le giuste riservatezze. E’ stata soprattutto l’occasione per poter incontrare persone speciali, Riccardo e Marco, professionisti con i quali continuo a collaborare e Nico Colonna, presidente e fondatore, assieme a Gino & Michele, di questo brand che potrei definire immortale. Amicizie che porterò sempre con me, persone speciali, uniche e alle quali voglio molto bene. Ogni qual volta mi capita di passare in V.le Ortles al 52, guardo questa costruzione e penso…”questa l’ho fatta io” e non vi nascondo che ne vado molto fiero.